Il Togo è uno dei più piccoli Paesi dell’Africa con i suoi 56.600 Kmq. La maggioranza della popolazione è analfabeta. Il sistema scolastico prevede un ciclo elementare di sei anni, al termine del quale è possibile accedere ai college e successivamente all’Università. Già al livello elementare però lo Stato fatica a sostenere le scuole presenti nei villaggi; spesso i maestri sono volontari o retribuiti grazie ai fondi raccolti tra gli abitanti. Le strutture sono formate da capanne di paglia o da fatiscenti aule in muratura dove, in spazi ridotti, studiano decine di bambini di classi diverse. Il passaggio al college è spesso impedito dai costi per l’iscrizione ai corsi, per l’acquisto del materiale didattico e per l’alloggio nelle città maggiori. È infatti solo in pochi centri che è possibile frequentare i corsi superiori, spesso organizzati da enti religiosi. L’approdo all’Università è ancora più problematico essendo questa presente solo nella capitale o a Karà (città d’origine del Presidente), situata nel centro del Paese.
Dal punto di vista sanitario il Togo presenta gravi carenze soprattutto nei villaggi, ma anche nelle principali città. Malaria, AIDS (SIDA) o “semplici” infezioni sono spesso cause di morte anche fra i più piccoli. Il sistema ospedaliero prevede pochi centri dislocati nelle città che però sono difficilmente raggiungibili dagli abitanti dei villaggi.
EPSILON e WAVES hanno partecipato insieme al bando ufficiale 2016 di Fondazione Mediolanum Onlus “Educare è amare” con l’obiettivo di aiutare concretamente la scolarizzazione nel sud del Togo, area contraddistinta da un tasso di analfabetismo elevato e da strutture scolastiche inadeguate.
IL PROGETTO
Primo intervento: ultimare la costruzione di 3 aule della scuola elementare di Kazaboua
Kazaboua è un villaggio della prefettura di Sotouboua e della parrocchia di Tchébébé, situato sulla pista che va verso il Benin. Ha una popolazione di circa 4.000 abitanti, vi sono 2 scuole elementari statali ed una cattolica, stimata dalla popolazione. La scuola cattolica è stata la prima aperta a Kazaboua nel 1958 dai primi missionari della zona, residenti a Sotouboua. A fine 2016 i due edifici più storici stavano crollando. Il direttore, gli insegnanti e i genitori hanno chiesto aiuto a Epsilon, tramite le suore marianiste con cui collaboriamo da quasi 10 anni in quelle aree, al fine di trovare i fondi per la ricostruzione delle tre aule per i piccoli. Con il contributo di Fondazione Mediolanum Onlus la costruzione è stata ultimata e attualmente la scuola è frequentata da 205 bambini provenienti da famiglie cristiane, mussulmane ed animiste. Tutta la popolazione ha contribuito attivamente ai lavori, al fianco dell’impresa locale di costruzione, estraendo sabbia a ghiaia e offrendo manodopera non qualificata ma preziosa. L’opera di costruzione è durata 4 mesi da gennaio ad aprile 2017.
Secondo intervento: assicurare la scolarità e l’assistenza sanitaria ai bambini orfani di genitori deceduti per AIDS nella Prefettura di Afagnan
“Afagnan Project” opera in ambito sanitario e sociale nei territori dell’Africa occidentale, specialmente in Togo e promuove e realizza numerosi progetti in campo chirurgico, pediatrico, ortopedico ottenendo importanti risultati sia dal punto di vista medico che nella formazione professionale del personale locale. Grande attenzione è anche rivolta al miglioramento delle strutture sanitarie e scolastiche del posto e alla costruzione nei villaggi di pozzi e servizi igienici per contrastare il propagarsi di infezioni spesso mortali. Afagnan Project sostiene la scolarizzazione dei bambini, organizzando ogni anno una raccolta di fondi attraverso cui garantisce l’istruzione a moltissimi di loro. Inoltre, nei villaggi opera con l’associazione Nouvelle Vision, grazie alla quale viene assicurata scolarità e assistenza sanitaria ai bambini orfani di genitori deceduti per AIDS. Grazie al sostegno di Fondazione Mediolanum Onlus è stato acquistato materiale didattico e garantito assistenza sanitaria a circa 75 bambini di età tra 6 e 15 anni per un anno.
Terzo intervento: garantire l’educazione ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Afagnan
Afagnan, situata in una delle zone più povere del Togo totalmente sguarnita di assistenza medica, conta una popolazione di oltre 100.000 abitanti. L’Ospedale di Afagnan dispone di 269 posti letto, costantemente occupati da malati poveri e spesso in gravi condizioni. Vi sono i reparti di Medicina, Chirurgia, Maternità e di Pediatria, il servizio di Radiologia e di Laboratorio Analisi, tutti sempre affollati. L’ospedale lavora ad alto livello medico scientifico, anche come Ospedale universitario e collabora con l’Università di Medicina di Milano per l’Ortopedia e la Traumatologia. La Pediatria è il reparto più vivace: i sorrisi si mescolano, a volte, alle lacrime per la gioia di vivere e ricominciare a correre e saltare. I posti letto sono 80 ma sono insufficienti per coprire il fabbisogno dei circa 2.000 bambini ricoverati nel corso dell’anno. È presente all’interno una piccola scuola per l’insegnamento ai bambini ricoverati per lungo tempo, ad esempio per riabilitazione dopo la poliomielite, con una maestra che li aiuta nel processo di apprendimento. La scuola accoglie circa 120 bambini all’anno. Con il sostegno di Fondazione Mediolanum Onlus è stata rinnovata l’aula e acquistato il materiale didattico ed educativo per la scuola.
Il progetto prevede la costruzione di un Ospedale Pediatrico "Casa Santa Rita", specializzato nel settore della denutrizio...
GuatemalaLa promozione del benessere di minori in ambito scolastico.
ItaliaCreazione di un centro di formazione cattolico "Saint Michael" in cui i bambini, oltre ad apprendere una professione (cuci...
CamerunA Mondulkiri 80 bambini su 1000 nati, muoiono prima dei 5 anni. Il progetto porta assistenza medica in zone isolate e diff...
CambogiaLa Fondazione Mediolanum Onlus nella propria qualità di titolare dei dati, fornisce la seguente Informativa.
I dati vengono raccolti direttamente presso il soggetto interessato (Enti accreditati, Associazioni, Onlus, Fondazioni, ecc.).
I dati forniti saranno trattati dalla Fondazione Mediolanum Onlus per valutare le richieste di contributi e di erogazioni con riferimento a progetti a favore dell’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo.
Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti informatici e telematici, con logiche strettamente correlate con le finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
Il mancato conferimento ovvero il rifiuto a fornire il consenso al trattamento di alcuni dati comporta l’impossibilità da parte della Fondazione Mediolanum Onlus di valutare le richieste pervenute.
I dati personali potranno essere trattati/comunicati dai/ai soli incaricati al trattamento dei dati personali individuati dalla Fondazione Mediolanum Onlus.
Non è prevista alcuna forma di diffusione a soggetti indeterminati dei dati raccolti.
Gli artt. 7, 8, 9 e 10 del “Codice” disciplinano il “Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti”, l’”Esercizio dei diritti”, le “Modalità di esercizio” e il “Riscontro all’interessato” L’interessato ha quindi diritto di ottenere: l’indicazione dell’origine dei dati personali, delle finalità e modalità del trattamento, della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici, estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, co. 2 del “Codice”, dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venire a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati;
L’interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in parte: per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorchè pertinenti allo scopo della raccolta; al trattamento di dati personali che lo riguardano ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Titolare del trattamento dei dati è Fondazione Mediolanum Onlus – Via F. Sforza, Palazzo Meucci – Milano 3, 20080 Basiglio (MI);
Preso atto dell’informativa di cui sopra, acconsento espressamente al trattamento dei miei dati per la finalità di cui al punto 3).